""Qualcuno di voi, forse, non so', può dire:
"Ma, Padre, che antico è lei: parlare del diavolo nel secolo Ventunesimo!".
Ma guardate che il diavolo c'è! Il diavolo c'è. Anche nel secolo Ventunesimo!
E non dobbiamo essere ingenui, eh?
Dobbiamo imparare dal Vangelo come fare la lotta contro di lui."" -Papa Francesco 11/04/2014
2 scrittori scrivono a quattro mani questo libro:
"IL DIAVOLO
-sottotitolo: riconoscere la sua seduzione, difendersi dai suoi attacchi". -Mondadori €.17
- Padre Raffaele Talmelli, benedettino, esorcista diocesano, è medico psichiatra, ha scritto ed avuto grande successo:
"Ecco, io vedo i cieli aperti..." ediz.OCD, quaderni dell'Edi.S.I.
- Luciano Regolo, ha lavorato per diverse testate e pubblicato bestseller "Natuzza Evolo", "P.Pio e Natuzza", ... .
Molti parlano con convinzione che il maligno non esiste. E' vero comunque che Boudelaire diceva che il più grande inganno del demonio è lasciarsi credere che lui non esiste. Come si fa' a riconoscere la seduzione del male ed a proteggersi dall'assalto delle sètte? E che con -le sètte- sono anche aumentate le possessioni diaboliche? Già la Madonna di Fatima fece vedere ai pastorelli proprio l'inferno. Santi e mistici del nostro tempo, come S.Pio, Natuzza Evolo, subivano percosse e continui assalti da satana e sue schiere. E non di rado, è vero, si parla di una minaccia occultistica-satanica-massonica in grado di minare le fondamenta della Chiesa?
Queste a molte altre domande trovano risposte in questo libro rigoroso e sotto certi aspetti sconvolgenti.
Certo è, che da Paolo VI in poi, tutti i Pontefici hanno affrontato questo spinoso e emblematico argomento, anche all'interno degli stessi vertici ecclesiastici. La convinzione era che il demonio fosse solo una fantasia superstiziosa.
Dobbiamo essere guardinghi per non cadere nella trappola dell'ingannatore che Tertulliano chiama "scimmia di Dio".
Unicuique suum... non praevalebunt (Mt16,18).