l'Eucarestia va presa preferibilmente tutti i giorni?

Si suppone la conoscenza della Dottrina Cattolica in linea di massima. Qui si dà spazio al chiarimento di punti che rimanessero lacunosi per alcuni utenti.

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l'Eucarestia va presa preferibilmente tutti i giorni?

Messaggioda alenis » mar dic 22, 2009 5:51 pm

salve,

da quello che so, la Chiesa Cattolica dice che bisogna andare a Messa una volta a settimana ( la domenica o il sabato pomeriggio ) e nelle ricorrenze particolari ( Pasqua, Natale, ecc. ) . Esorta anche alla preghiera quotidiana e all'avere un padre spirituale.

alcuni però dicono che in realtà, questo è il "minimo indispensabile" che la Chiesa vuole; in realtà un cattolico dovrebbe andare quanto più spesso possibile a Messa; possibilmente una volta al giorno; dovrebbe pregare Tutti i giorni, la mattina e la sera; fare un Rosario al giorno; e, quasi d'obbligo, un padre spirituale.

come stanno le cose ?
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Re: l'Eucarestia va presa preferibilmente tutti i giorni?

Messaggioda GrisAdmi » gio dic 24, 2009 5:23 am

Andare a messa almeno la domenica e nelle feste di precetto, comunicarsi almeno nel periodo di Pasqua, confessarsi almeno una volta all'anno, rispettare periodi di digiuno e di astinenza previsti dalla Chiesa. Questi sono alcuni dei precetti della Chiesa, i quali indicano il minimo che ogni cattolico dovrebbe fare (ed il cui mancato rispetto cotituisce peccato mortale). Tutto il resto ben venga, purché non si esageri. Ben venga un padre spirituale che possa sostenerci nel nostro cammino di fede, ben venga l'andare a messa ogni giorno (ed il comunicarsi ogni giorno), ben venga la recita giornaliera del Santo Rosario, ben vengano le preghiere del mattino e della sera, ben venga la lettura giornaliera della Scrittura, ben venga la liturgia delle ore da parte dei fedeli laici, ecc. E' ovvio però che non tutti i fedeli possono fare tutto (e questo vale soprattutto chi ha un lavoro, una famglia, fa del volontariato, ecc.), ecco perché la Chiesa stabilisce un minimo indispensabile da seguire. Tra tutte le cose indicate, forse la più necessaria è, a mio avviso, proprio la presenza di un padre spirituale, il quale potrà aiutarci a risolvere i dubbi per tutti il resto in base a quelle che sono le nostre esigenze ed inclinazioni spirituali ed in base a quelli che sono i nostri impegni e le nostre necessità di tutti i giorni (ci si può sempre rivolgere, ed è consigliabilissimo il farlo, al proprio parroco o al proprio confessore per avere lumi sulla vita dello spirito e sul modo migliore di impostarla).
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Re: l'Eucarestia va presa preferibilmente tutti i giorni?

Messaggioda alenis » sab dic 26, 2009 9:51 am

forse questo è il punto; un padre spirituale; alcuni dicono che una persona dovrebbe fare il massimo possibile per andare a Messa e fare tutte quelle altre cose; come se, il tempo libero ( quindi quando non si lavora o si è liberi da impegni familiari ) dovesse essere trascorso interamente là. Oppure addirittura, se andare in palestra, dovesse impedire di andare a Messa ogni giorno, bisognerebbe rinunciare alla palestra.
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Re: l'Eucarestia va presa preferibilmente tutti i giorni?

Messaggioda GrisAdmi » dom dic 27, 2009 5:08 pm

Non vedo perché dovrebbe essere così. Il tutto è molto soggettivo. Dipende molto dal tipo di vita che uno fa. Certo, andare a messa ogni giorno sarebbe una buona cosa, ma non vedo perché uno dovrebbe rinunciare al prendersi cura del proprio corpo (che è il tempio dello Spirito Santo) e rinunciare ad andare in palestra per poter andare a messa ogni giorno. La vita spirituale non deve tramutarsi in una sorta di paranoia. Del resto, non tutti siamo chiamati ad una vita contemplativa. Ecco perché la Chiesa ha stabilito un minimo indispensabile per tutti i fedeli. E' ovvio che sarebbe bene non limitarsi al minimo indispensabile, ma è altrettanto ovvio che non bisogna vivere la propria spiritualità come un incubo. Crito è venuto a liberarci, mica a renderci schiavi della liturgia. Se uno ha il desiderio di andare a messa ogni giorno e hala possibilità di farlo, ben venga. Se uno, invece, preferisce andare in palestra nei giorni feriali invece che a messa... beh... nessuno gli vieta di farlo, anche perché la nostra vita spirituale non deve andare a detrimento della salute del nostro corpo, quel corpo con cui siamo chiamati a risorgere e che è nostro compito trattare al meglio finché siamo in vita. Come dicevo, qui si tratta di far soprattutto chiarezza dentro noi stessi e di chiarire il rapporto che il Signore ci ha chiamato ad avere con lui in questa vita... ed un direttore spirituale è proprio colui che può aiutarci a far chiarezza.
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