Nella sala del regno

Moderatore: berescitte

Re: Nella sala del regno

Messaggioda Sandro » lun gen 23, 2012 4:56 pm

opepo ha scritto:Ma se i tdg sono degli eretici...perchè fare un gesto dove implica anche solo la presenza a un culto contrario alla dottrina cattolica

Dico anche a Sandro se non mangerò carne in presenza di un fratello per non scandalizzarlo allora non metterò mai colonne pagane in una chiesa per non scandalizzare il fratello che si scandalizza


Qui però interviene un altro principio di saggezza: quello della proporzione. Cioè è vero che, pur di venire incontro a un fratello di fede debole che potrebbe scandalizzarsi per il nostro modo di fare bisogna vedere di comportarsi in modo da non turbarlo. Ma se si ha a che fare con un fratello che si scandalizza troppo facilmente e, pur spiegandogli lo spirito giusto con cui tu fai una cosa, non la vuole capire e si scandalizza lo stesso, allora ci troviamo di fronte a quello che la teologia morale definisce scandalo "pusillorum". E' lo scandalo di quelli che... non ci arrivano; che pertanto si possono scandalizzare di tutto e ti fanno camminare su... un campo minato. E quando questo condizionamento diverrebbe lesivo di un bene rilevante che tu potresti fare, quando cioè c'è troppa sproporzione tra il piccolo "bene" del non turbamento di coscienza e il grande bene che tale turbamento ti chiede di sacrificare, allora l'unica è deporre su quella testolina una preghiera e affidarla a Dio; e poi agire con tranquillità.

Tale sarebbe ad es. la situazione di chi si scandalizzasse per aver la Chiesa abbellito i suoi templi con colonne prese da costruzioni pagane. Esse non solo sono state prese per utilità (e uno), non solo per bellezza (e due), ma anche perché la Chiesa ciò facendo esprime la superiorità dello spirito sulla materia e il suo potere "battezzante" sulle realtà terrene, trasformandole con il solo cambiar loro di finalità (e tre); si tratta di una catechesi teologica di tutto rilievo. Le colonne, come ogni realtà materiale, non sono intrise di demonismo quasi che il diavolo ci abiti dentro. Sono fatte di marmo, di atomi facenti parte della creazione. E se la loro struttura in forma di colonne è servita un giorno al male ed ora si può convertirla per il bene, è bene utilizzarle a tal fine anziché ridurle in polvere.
Ripeto, questa è una cosa che è ritenuta ragionevole anche da un "laico" senza fede; non ti dico poi se si tratta di opere d'arte!... Sgarbi ci prenderebbe a morsi...
Lo stesso vale per residuati bellici adoperati oggi come vasi per fiori, o dei soldi confiscati alla mafia (frutto a suo tempo di sangue) utilizzati per il bene pubblico ecc...
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