Siamo nel Millennio?

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Siamo nel Millennio?

Messaggioda sassio » ven set 16, 2011 3:44 pm

Secondo le mie personali conoscenze mi ricordo che affermano che dal 1914 Cristo è "stato posto" al governo del mondo, anzi del presente stato di cose, e quindi secondo l'Apocalisse è iniziato il Millennio famoso.
Sempre facendo ricorso alla mia memoria hanno sempre rappresentato il millennio in un "mondo" paradisiaco ove tutto il male sarebbe stato debbellato e serviva unicamente a rafforzare la "conoscenza" di Dio; in tutte le immagini erano presenti visi sorridenti, panorami bellissimi ed abbondanza di frutta e prodotti della terra (chissà chi li aveva coltivati e colti e trasportati?).
Ora mi chiedo: siamo a quasi il 10% del millennio (faranno 100 anni il prossimo 2014) ne restano solo 900 ancora ma il mondo paradisiaco dov'è? Oggi c'è poco da sorridere, il male impera ancora, la pace è lontana,,,,,,e allora?
Armaghedon è iniziata, passata o deve ancora venire? Dove sta avvenendo il combattimento? Se la fine del "presente stato di cose" deve ancora avvenire, come sempre loro minacciano, quindi il Millennio non è cominciato e quindi Cristo non sta regnando dal 1914: e tutti i loro calcoli che fine fanno?
Allora Gerusalemme è stata distrutta nel 609 o quando?.
Grazie a quanti mi chiariranno, se possibile, questo rebus.
sassio
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Re: Siamo nel Millennio?

Messaggioda berescitte » sab set 17, 2011 5:51 am

Guarda che il rebus è un altro.
Le tue riflessioni non fanno una grinza. La WT è in palese contraddizione con ciò che ha insegnato in passato, e, stando alla verifica della storia, le sue profezie sulla fine del sistema di cose e inizio del millennio, sono fasulle. Dunque la WT non è la portavoce di Geova quando parla. Potremmo qualificarla in mille modi ma certo dovremmo escluderla dalla classificazione tra le religioni, da quella tra i biblisti eccetera...
Il rebus è dunque spiegare come e perché - nonostante tutte le smentite, provenienti sia da "quelli di fuori" (che saremmo noi) sia dalla stessa WT che ogni tanto si prende il lusso di smentirsi - il rebus è spiegare come e perché ci siano ancora TG al mondo che le danno fiducia.
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Re: Siamo nel Millennio?

Messaggioda Velleda » dom set 18, 2011 12:31 pm

berescitte ha scritto:Guarda che il rebus è un altro.
Le tue riflessioni non fanno una grinza. La WT è in palese contraddizione con ciò che ha insegnato in passato, e, stando alla verifica della storia, le sue profezie sulla fine del sistema di cose e inizio del millennio, sono fasulle. Dunque la WT non è la portavoce di Geova quando parla. Potremmo qualificarla in mille modi ma certo dovremmo escluderla dalla classificazione tra le religioni, da quella tra i biblisti eccetera...
Il rebus è dunque spiegare come e perché - nonostante tutte le smentite, provenienti sia da "quelli di fuori" (che saremmo noi) sia dalla stessa WT che ogni tanto si prende il lusso di smentirsi - il rebus è spiegare come e perché ci siano ancora TG al mondo che le danno fiducia.


Questa è la chiara dimostrazione, senza possibilità di smentita, che i tdg, purtroppo non si rendono conto del lavaggio del cervello che hanno e continuano a subire ed è questo che inibisce loro la possibilità di pensare e valutare le tante smentite e cambamenti praticati dalla loro Soc.. Loro credono in realtà di essere loro a decidere, ma non è così.
Ciao a tutti Velleda
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Re: Siamo nel Millennio?

Messaggioda petitio » dom set 18, 2011 5:39 pm

Lavaggio del cervello? Non esageriamo. Condizionamento sì, ma solo condizionamento, che però può essere superato. Tanti fuorusciti lo dimostrano.
L'intelligenza è parte integrante della natura umana. E' come un fuoco che cova sotto la cenere. Ed è su tale convinzione che si basa il doveroso tentativo di recupero di chi sta ancora in piedi (e deve badare di non cadere!) nutrendo la speranza che qualche Testimone (come anche affiliati ad altri MRA), soprattutto se ex cattolico, torni in sé.
Quel tornare in sé del figlio prodigo mi affascina. Perché non significa solo che ci ripensò. Significa che tornò ad appropriarsi del centro della sua personalità, ricominciando a far ruotare nel verso giusto le meningi. Solo dopo aver fatto questo poté dire "Mi alzerò e tornerò da mio padre".
La fede cattolica dice che prima bisogna costruire l'uomo poi il cristiano. E noi abbiamo sperimentato più volte che le Sette e i vari MRA (Movimenti Religiosi Alternativi), non solo danno un messaggio pseudosalvifico alternativo, ma destrutturano anche l'uomo facendolo dubitare delle sue capacità mentali. Ecco perché quando Giovanni Paolo II ha scritto la FIDES ET RATIO qualcuno ha sottolineato che si sono invertite le parti: prima erano i laicisti ad avere totale fiducia nella ragione; poi, diventando essi vittime del relativismo, è venuto il Papa a rincuorarli che essa può sempre funzionare e, per chi ha fede cattolica, deve perfino armonizzarsi con la fede (la fede su base emozionale fa ancora molta presa, e perfino tra i cattolici ce n'è di alcuni che pensano che più si ragiona tanto meno si crede!).
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Re: Siamo nel Millennio?

Messaggioda Velleda » lun set 19, 2011 4:55 pm

petitio ha scritto:Lavaggio del cervello? Non esageriamo. Condizionamento sì, ma solo condizionamento, che però può essere superato. Tanti fuorusciti lo dimostrano.
L'intelligenza è parte integrante della natura umana. E' come un fuoco che cova sotto la cenere. Ed è su tale convinzione che si basa il doveroso tentativo di recupero di chi sta ancora in piedi (e deve badare di non cadere!) nutrendo la speranza che qualche Testimone (come anche affiliati ad altri MRA), soprattutto se ex cattolico, torni in sé.
Quel tornare in sé del figlio prodigo mi affascina. Perché non significa solo che ci ripensò. Significa che tornò ad appropriarsi del centro della sua personalità, ricominciando a far ruotare nel verso giusto le meningi. Solo dopo aver fatto questo poté dire "Mi alzerò e tornerò da mio padre".
La fede cattolica dice che prima bisogna costruire l'uomo poi il cristiano. E noi abbiamo sperimentato più volte che le Sette e i vari MRA (Movimenti Religiosi Alternativi), non solo danno un messaggio pseudosalvifico alternativo, ma destrutturano anche l'uomo facendolo dubitare delle sue capacità mentali. Ecco perché quando Giovanni Paolo II ha scritto la FIDES ET RATIO qualcuno ha sottolineato che si sono invertite le parti: prima erano i laicisti ad avere totale fiducia nella ragione; poi, diventando essi vittime del relativismo, è venuto il Papa a rincuorarli che essa può sempre funzionare e, per chi ha fede cattolica, deve perfino armonizzarsi con la fede (la fede su base emozionale fa ancora molta presa, e perfino tra i cattolici ce n'è di alcuni che pensano che più si ragiona tanto meno si crede!).


Io sono una ex testimone di Geova, e ti posso assicurare che non si tratta solo di condizionamento, ho parlato di lavaggio del cervello,in quanto la WTS, con le sue tecniche, ti toglie la possibilità di pensare e replicare, io personalmente, sono riuscita venirne fuori solo perchè per la salute di mio marito, ho dovuto diradare, fino a tralasciare le adunanze e ti assicuro che solo stando lontano dai loro sermoni, riesci riappropriarti del tuo cervello. Quando uno frequenta, inconsapevolmente agisce come un robot, fa tutto ciò che viene esortato a fare e, crede ciecamente a tutto ciò che viene detto e non riesci neppure vedere e valutare i tanti cambiamenti che hanno praticato nelle loro stesse riviste. Mi auguro solo che tutti questi poveri fratelli e sorelle, riescano rendersi conto dell'inganno che stanno vivendo e ne vengano fuori.
Un caro saluto ed un abbraccio fraterno Velleda
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Re: Siamo nel Millennio?

Messaggioda berescitte » gio set 22, 2011 8:53 pm

Io sono una ex testimone di Geova, e ti posso assicurare che non si tratta solo di condizionamento, ho parlato di lavaggio del cervello,in quanto la WTS, con le sue tecniche, ti toglie la possibilità di pensare e replicare, io personalmente, sono riuscita venirne fuori solo perchè per la salute di mio marito, ho dovuto diradare, fino a tralasciare le adunanze e ti assicuro che solo stando lontano dai loro sermoni, riesci riappropriarti del tuo cervello. Quando uno frequenta, inconsapevolmente agisce come un robot, fa tutto ciò che viene esortato a fare e, crede ciecamente a tutto ciò che viene detto e non riesci neppure vedere e valutare i tanti cambiamenti che hanno praticato nelle loro stesse riviste. Mi auguro solo che tutti questi poveri fratelli e sorelle, riescano rendersi conto dell'inganno che stanno vivendo e ne vengano fuori.
Un caro saluto ed un abbraccio fraterno Velleda


Vedi Velleda, Petitio è un GRISsino come me, e se dice condizionamento anziché lavaggio del cervello lo fa perché noi, come ricercatori della verità e volendo aiutare chi è irretito dall'errore, dobbiamo essere rispettosi anche dell'opinione giuridica della magistratura italiana (anche se non la condividessimo). E come saprai in Italia il reato di plagio (che sarebbe il lavaggio del cervello) è stato derubricato. Non perché non esista ma perché è contestabile la sua identificazione nei casi di specie.
Il legislatore sta lavorando (invero con troppa calma) a una ridefinizione accettabile. Ma al momento chi parla di lavaggio del cervello fa una affermazione contestabile anche dalla Associazione degli Psicologi Americani, anche se in certi casi sembra proprio innegabile.

Si è rilevato anche che, per difendere le vittime delle Sette (quelle di Movimenti Religiosi Alternativi hanno maggiore libertà) basta la legislazione corrente che verifichi se c'è stato raggiro, circonvenzione, intimidazione, truffa, millantato credito, metodologie violente ecc... Ed è questo che rallenta l'approfondimento dei lavori sul plagio.
Se, come si rileva dai numeri dei fuorusciti dei TG in rapporto agli entrati, nella WT su 9 che ne entrano 6 ne escono, chi prima chi dopo, questo fatto sembra negare il lavaggio del cervello che condizionerebbe quasi tutti i soggetti a restare prigionieri del sistema.
Vero è che, ciascuno per sé, potrebbe dire "io mi sono sentito condizionato al punto che non ragionavo più, come dice Velleda". Ma appunto si tratterebbe di una situazione che non è di tutti e quindi non è attribuibile tanto ai metodi della WT quanto alla sensibilità dei soggetti.
Grazie comunque della tua testimonianza. Noi cerchiamo di essere il più rispettosi e possibilisti che si può. Certe accuse le lasciamo dire direttamente a chi ha sperimentato il geovismo sulla sua pelle.
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