Sino alla fine

Moderatore: berescitte

Sino alla fine

Messaggioda roberto1171 » mer lug 20, 2011 8:26 pm

Vorrei gentilmente chiedervi una cosa; come si giustificano i testimoni riguardo al detto di Gesù in cui dice che sarà con noi fino alla fine del mondo mentre i testimoni nascono "solo" nel 1800, perciò c'è un buco di molto tempo in cui Gesù è assente dal mondo, perché o Gesù ha detto una bugia non essendo rimasto sempre con noi oppure...
Grazie
roberto1171
Nuovo Utente
 
Messaggi: 8
Iscritto il: mer giu 23, 2010 9:58 am

Re: Sino alla fine

Messaggioda GrisAdmi » gio lug 21, 2011 2:58 pm

Ci si è già occupati di questa tematica qui nel Forum (cercherò di rintracciare la discussione specifica per segnalartela). L'idea di fondo è che, in realtà, anche dopo la Grande Apostasia, lungo tutti i secoli dell'era cristiana c'è sempre stato qualche adoratore di Geova da qualche parte nel mondo.
Trianello

Deus non deserit si non deseratur
Augustinus Hipponensis (De nat. et gr. 26, 29)
Avatar utente
GrisAdmi
Utente Veterano
 
Messaggi: 1136
Iscritto il: gio mar 23, 2006 7:24 am
Località: Roma

Re: Sino alla fine

Messaggioda berescitte » sab lug 30, 2011 7:31 am

Questo della continuità storica da Gesù ad oggi è il tormentone della WT. Tanto tormentoso che, come avviene nei bambini troppo oppressi da qualcosa di traumatico, ha deciso di rimuoverlo facendo finta che non esiste. Infatti in tante opere geoviste (per esempio nell'annuario che narra le vicende del geovismo in America) si inizia parlando del geovismo del primo secolo, e poi si salta come niente fosse all'epoca moderna.
Poi, siccome qualcuno deve pur aver notato l'incongruenza di tale gigantesca omissione, la WT si è inventata di identificare i TG (che sapeva inesistenti perché non hanno dato alcun segno di vita nei secoli) con i "fedeli servitori di Dio" e così ne ha scoperti di esistenti perfino nel popolo ebraico del VT, fino a ritenere Abele il primo TG della storia.
Quanto alla promessa presenza di Gesù fino alla fine del mondo, si è glissato sottolineando il discorso delle "zizzanie" che avrebbero cercato di soffocare il buon grano e della piena conoscenza che avrebbe rifulso verso i tempi della fine. Così, di nuovo saltando tutto il pezzo grosso che ci sta in mezzo, si passa ancora al geovismo Russelliano.
Ma, seppure a denti stretti, qualcosa si è dovuto dire riguardo a questi 17-18 secoli di storia di latenza che vanno dal primo secolo a Russell. E così abbiamo la famosa dichiarazione che in questo periodo storico "non si ha un quadro storico distinto" ma che "evidentemente una generazione dello Schiavo* deve aver nutrito la generazione successiva" fino ai nostri giorni.
Così, con un semplice "evidentemente" (e senza accorgersi di ricorrere ad un termine squisitamente filosofico!) si liquida tutta l'assenza del geovismo da Gesù a Russell.
_______________________________
* Per "Schiavo" il geovismo intende i 144.000. Che il discorso si riferisca solo a loro è evidente dal fatto che "le altre pecore" o "grande folla" di TG normali è stata inventata solo nel 1935.
Avatar utente
berescitte
Utente Senior
 
Messaggi: 253
Iscritto il: lun feb 27, 2006 1:40 pm
Località: ROMA


Torna a Testimoni di Geova

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 4 ospiti

cron