FECONDAZIONE ARTIFICIALE ED EMBRIOLOGICA - Avvenire 7/11/'08

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Moderatore: GrisAdmi

FECONDAZIONE ARTIFICIALE ED EMBRIOLOGICA - Avvenire 7/11/'08

Messaggioda Leonardo » ven nov 07, 2008 6:00 pm

Frontiere
E la Gran Bretagna «cancella» il padre

La nuova legge sulla fecondazione artificiale ed embriologia, The Human Fertilisation and Embryology Bill, che è stata approvata definitivamente dal Parlamento britannico solo una settimana fa, potrebbe, per usare le parole del deputato conservatore Ian Duncan Smith, « infierire il colpo mortale alla famiglia tradizionale » . Il disegno di legge tanto desiderato dal premier Gordon Brown, che prevede tra l’altro la creazione di embrioni ibridi, formati da materiale genetico umano e animale, elimina la necessità del padre nei trattamenti di fecondazione artificiale riconoscendo così a una coppia lesbica entrambi i titoli: padre e madre.
La legge ha riportato la famiglia al centro del dibattito politico: tutti gli esperti del settori, contrari o a favore degli emendamenti, riconoscono che essa segnerà comunque un cambiamento storico nella definizione della famiglia in Gran Bretagna e l’inizio del declino di quella tradizionale.
Le Chiese cattolica e anglicana hanno espresso preoccupazione per il destino della famiglia tradizionale. Il leader della Chiesa cattolica in Inghilterra e Galles, il cardinale Cormac Murphy­O’Connor, qualche settimana fa aveva dichiarato che « sarebbe sbagliato approvare una legge che non riconosce la paternità perché è ovvio che per ogni figlio ci sia un padre » .
Mark Simmonds, deputato conservatore, dal canto suo ha fatto notare che « è molto strano, inconsistente e paradossale che il governo promuova l’importanza del padre in alcune politiche familiari e allo stesso tempo voglia eliminare la figura del padre nei trattamenti in vitro.
Non è perverso a questo punto cancellare la figura del padre? » .
La crisi della famiglia tradizionale britannica ha origini che vanno oltre la cancellazione della figura del padre ed è legata a un panorama sociale in continuo movimento. Nell’era della political correctness, molti sforzi sono stati fatti per premiare le diversità a scapito della tradizione, con risultati preoccupanti. La legge sulla fecondazione artificiale ed embriologia giunge nel momento in cui le statistiche sulla famiglia in Gran Bretagna stanno cambiando radicalmente. Questo è il Paese in cui su ogni tre matrimoni si assiste a due divorzi, la percentuale più alta in Europa; dove le convivenze sono salite del 64 per cento nell’ultimo decennio; dove la metà dei bambini nasce fuori dal matrimonio e dove esiste la più alta percentuale di genitori singoli in Europa. Ma questo è anche il Paese dove gli studi più recenti dimostrano che i bambini più felici, più sani e con migliori risultati a scuola sono quelli che nascono e crescono in nuclei familiari tradizionali.

Lo stesso Gordon Brown, pioniere assieme a Tony Blair di una legislazione a favore dei gay, in cui spicca il diritto a sposarsi, ha ammesso qualche settimana fa la necessità di rivalutare la famiglia tradizionale; il leader dell’opposizione, il conservatore David Cameron, è andato oltre dicendo che le coppie eterosessuali unite da matrimonio tradizionale devono essere incoraggiate e aiutate attraverso alcune esenzioni fiscali.
Entrambi i leader hanno fatto capire che la famiglia sarà uno degli argomenti al vertice della loro agenda politica alle prossime elezioni politiche previste nel 2010.
David Cameron, all’ultima conferenza annuale dei conservatori, ha promesso di voler ridimensionare il sistema fiscale e mettere fine a quella ' multa alle coppie' che nel sistema dei sussidi garantisce ai genitori singoli la stessa quota offerta alle coppie sposate con il risultato di incoraggiare le coppie a separarsi e a chiedere altro contante. I conservatori , che promettono alle coppie fino a tremila sterline in più l’anno, vorrebbero vedere ritirati invece i sussidi destinati ai mariti poligami che oggi possono richiedere il sussidio per più di una moglie se dimostrano di essersi sposati in un Paese dove la poligamia è legale. E nuovi diritti garantiti alle donne che decidono di trascorrere più tempo a casa dopo la gravidanza per prendersi cura della famiglia.

"Le donne sono state messe sotto pressione dal Labour – ha detto Cameron qualche tempo fa – a tornare al lavoro troppo presto con il risultato che non vedono più crescere i loro figli » . E ha concluso: « Il matrimonio dovrebbe essere premiato, non punito » . Anche il governo ha dovuto ammettere che « non è sbagliato che il sistema fiscale riconosca l’impegno e il matrimonio » . In fondo, ha spiegato il portavoce del Tesoro Andy Burnham, « Gordon Brown è il primo a promuovere l’importanza delle origini e della famiglia » .
In un recente discorso sulla lotta alla povertà infantile Brown aveva promesso di voler aiutare i bambini di tutte le famiglie, « quelle con due genitori, con uno, con genitori adottivi, con vedovi.
Credo in una Gran Bretagna che appoggi tutte le famiglie e non solo alcune » .
Elisabetta Del Soldato La nuova legge sulla fecondazione artificiale elimina la necessità del maschio e concede il titolo di madre e padre alle coppie lesbiche E si apre il dibattito politico, in un momento in cui i partiti convergono sulla necessità di rinforzare i nuclei tradizionali come 'antidoto' al disagio sociale Il leader dei conservatori Cameron intende sostenere le coppie eterosessuali sposate Nel Paese si registrano due divorzi ogni tre matrimoni, la percentuale più alta in Europa; le convivenze sono salite del 64% nell’ultimo decennio e oltre la metà dei bambini nasce al di fuori di un vincolo coniugale Ma è anche la nazione in cui è dimostrato che i bambini più sani e con i migliori risultati a scuola nascono e crescono in nuclei stabili
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Re: FECONDAZIONE ARTIFICIALE ED EMBRIOLOGICA - Avvenire 7/11/'08

Messaggioda GrisAdmi » ven nov 07, 2008 8:04 pm

:(
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Re: FECONDAZIONE ARTIFICIALE ED EMBRIOLOGICA - Avvenire 7/11/'08

Messaggioda Leonardo » dom nov 09, 2008 9:55 pm

La lettera del Cardinale rimasta inascoltata

di Gianfranco Amato

In materia di bioetica sembra davvero che il Regno Unito sia in preda ad un maleficio negromantico. La comunità scientifica e culturale di quella nazione pare sempre più risucchiata da un gorgo infernale. Una spirale che non lascia intravedere limite al peggio, e che fa correre alla mente le parole del salmista: "Abyssus abyssum invocat".

Neppure l'accorato appello di un grande Pastore quale il Cardinale Keith Patrick O'Brien, presidente della Conferenza Episcopale scozzese, è riuscito ad arrestare l'ostinata determinazione del Governo e del Parlamento britannico.

Il 29 ottobre 2008, infatti, su proposta dello stesso governo, la Camera dei Lord ha approvato il disegno di legge sulla fecondazione umana e l'embriologia, il quale prevede, tra le varie aberrazioni, anche la possibilità di prelevare tessuti umani da soggetti incapaci di intendere e di volere, nonché da minori, senza il loro specifico consenso, al fine di creare embrioni o ibridi tra cellule animali e umane.

Il contenuto della lettera aperta che Sua Eminenza il Cardinale O'Brien ha inoltrato al Primo Ministro britannico Gordon Brown è di per sé eloquente e non richiede altri commenti se non una silenziosa riflessione.

Avv. Gianfranco Amato – Vice Presidente di Scienza e Vita – Grosseto
Consulente Legale del CORE Comment on Reproductive Ethics


Riporto di seguito il testo della lettera aperta:

"Caro Gordon Brown, 28 ottobre 2008 Le inoltro questa lettera aperta su una questione di assoluta urgenza, ovvero il dibattito che si terrà domani alla Camera dei Lord sul disegno di legge in tema di fecondazione umana ed embriologia (Human Fertilisation and Embryology Bill).

Sebbene il dibattito alla Camera dei Comuni della scorsa settimana non abbia toccato, fortunatamente, il tema dell'aborto, io rimango convinto che questo disegno di legge sia fuorviante e che alcune sue parti siano potenzialmente assai dannose.

Tra di esse vi è l'Allegato 3 il quale, peraltro, non risulta essere mai stato discusso in Parlamento. Esso prevede la possibilità di prelevare tessuti umani da adulti incapaci di intendere e di volere e da minori senza il loro preventivo consenso, con il dichiarato proposito di creare embrioni umani ai fini di ricerca. Tale proposta verrà discussa domani (Mercoledì 29 ottobre) presso la Camera dei Lord, con l'esplicito sostegno da parte del Governo.

Il disegno di legge, se approvato, potrebbe addirittura rendere legittimo il prelievo e l'utilizzo di tessuti dalle ovaie di bambine abortite, una ipotesi che fu avanzata per la prima volta dalla HFEA (Autorità per la Fecondazione Umana e l'Embriologia) nel 1994. Un pubblico sondaggio effettuato dalla stessa HFEA in quell'anno dimostrò che l'83,2% dei 9.000 interpellati si dichiarava decisamente contrario ad una simile pratica scientifica, e persino i pochi favorevoli sottolinearono la necessità di un consenso informato.

Qualora questa proposta di legge venisse approvata, verrebbe legittimata la possibilità di prelevare tessuti umani da soggetti incapaci e minori, senza il loro specifico consenso, al fine di creare ibridi con cellule umane ed animali o di ottenere altri embrioni umani, così come verrebbe legittimata la creazione di sperma o uova artificiali dal midollo spinale o persino dal cordone ombelicale.

Le implicazioni grottesche di simili procedure sono assolutamente orripilanti.

Le proposte contenute in questo disegno di legge sconfessano cinquanta anni di deontologia medica nella ricerca scientifica. Esse ignorano la Dichiarazione di Helsinki, la legge sui tessuti umani (Human Tissue Act), la legge sulla capacità mentale (Mental Capacity Act), la legge sui diritti umani (Human Rights Act)). Rimuovere parti del corpo umano di persone senza il loro consenso, rappresenta una profonda contraddizione con le linee guida della BMA (British Medical Association) e della GMP (Good Medical Practice).

L'ultima volta che l'umanità ha assistito ad un simile comportamento è stato durante la tragica esperienza del Nazionalsocialismo. Dopo la liberazione di campi di concentramento nel 1945, l'assoluto orrore delle atrocità naziste fu rivelato al mondo attonito. L'abominevole crudeltà di quegli esperimenti convinse il mondo civilizzato che simili pratiche si sarebbero dovute bandire per sempre. Io sono sconcertato del fatto che Lei stia promovendo un disegno di legge che intende surrettiziamente creare un regime in cui prelevare tessuti e cellule da esseri umani possa prescindere dal loro consenso o comunque dal loro coinvolgimento.

Io stento a credere che Lei possa avallare una legge che ritiene la creazione di embrioni attraverso il prelievo di tessuti da persone senza il relativo consenso come "non invasiva" e rispettosa del concetto di "consenso presunto" secondo la vigente normativa britannica.

Una simile legge creerebbe un precedente inquietante, arrivando ad autorizzare esperimenti scientifici su persone incapaci – in assenza di un loro esplicito assenso – come se fosse del tutto normale. La invito a riconsiderare l'Allegato 3 del disegno di legge sulla fecondazione umana e l'embriologia, giacché trattasi di questione di particolare urgenza e di dignità umana.

Sinceramente Suo in Gesù Cristo
+ Keith Patrick Cardinale O'Brien
Arcivescovo di St Andrews ed Edinburgh"



***
N.B. - L'appello del Cardinale è rimasto inascoltato, ed il disegno di legge è stato approvato.
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