perplessità su movimento femminista: ginarchia

In questa sezione gli utenti potranno segnalare i loro dubbi e le loro perplessità su realtà religiose con cui sono a vario titolo venuti in contatto.

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perplessità su movimento femminista: ginarchia

Messaggioda indagatore » gio lug 15, 2010 9:21 pm

Buonasera a tutti gli utenti del forum. Desidero porre alla vostra attenzione un movimento nuovo di stampo femminista radicale con intenti politici ed alla base una filosofia wiccan ed eco-femminista: la ginarchia. Non riesco a definire se il contenuto sia volutamente parodistico-ironico in chiave anti-maschilista ma in questo movimento si ipotizza l'avvento di un nuovo governo autoritario e totalitario basato sulla superiorita del genere femminile. In questa ipotetica nuova società le persone di sesso maschile sarebbero fortemente discriminate, ridotte in schiavitù e private di ogni diritto civile, politico ed umano a vantaggio del genere femminile. In questo movimento vi è alla base una concezione della donna come dea, dotata di capacità superiori e creatura magica e superiore ai maschi in ogni campo dello sciibile e capacità umane e quindi ideologicamente giustificata a dominare ogni persona di sesso maschile. Si parla espressamente della dea unica e della donna che ne sarebbe l'unica emanazione possibile. Il parallelo coi movimenti neo-pagani che vedono la donna come emanazione del divino mi è sembrata palese. Vi sono dei siti internet italiani che delineano tale movimento il link è:http://ginarchia.altervista.org/. Visitatelo e fatemi sapere cosa ne pensate. Spero di avere una risposta anche da chi è molto piu esperto di nuovi movimenti religiosi. Cordiali saluti a tutti
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Re: perplessità su movimento femminista: ginarchia

Messaggioda GrisAdmi » ven lug 16, 2010 8:50 pm

Mi occupo di Neopaganesimo e di Wicca da un po' di tempo e devo dire che, a prima vista, mi sembra che il tutto abbia un intento volutamente goliardico, anche se non posso escludere che l'iniziativa sia partita da praticanti wiccan. In effetti, esiste una frangia della Wicca di ispirazione dianica che ha dendenze fortemente femministe, ma, in genere, gli wiccan non propongono alcun tipo di "supremazia" di un sesso sugli altri, rimproverndo, anzi, al Cristianesimo il suo "maschilismo".

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